Class Action: silente e non retroattiva?

Vi ricordate la class action, quell’azione collettiva risarcitoria introdotta dal Governo Prodi nella Finanziaria del 2008?

Quella.

Vi ricordate anche che a Luglio scorso il Governo Berlusconi ha sospeso la norma fino al 2009?

Bene, quella.

La scadenza è vicina quindi,  precisa una bozza di emendamento del governo, ancora non formalizzato, al ddl sviluppo all’esame del Senato, “l’azione collettiva risarcitoria, si puo’ esercitare *per gli illeciti compiuti successivamente al 1° luglio 2008*“. 

La finanziaria per il 2008 prevedeva che la stessa potesse essere promossa a partire dal primo luglio 2008, ma non era definito un termine per gli illeciti. Quindi poteva riguardare fatti commessi anche diversi anni prima, compresi i crack Cirio e Parmalat che hanno coinvolto migliaia di piccoli risparmiatori.

La bozza di emendamento del governo pone un termine agli illeciti, escludendo dalla class action quelli avvenuti prima del luglio 2008.

Il Presidente dell’Antitrust Catricalà sottolinea l’importanza di non indugiare oltre e di non escludere il passato.

Sarà … ma ho la sensazione che non si sia data molta enfasi a questa notizia.

O no?

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