E pensare che adoro bighellonare per centri commerciali…
Ultimamente dovrò prendere la saggia abitudine di evitarli perchè un indizio resta un indizio ma due indizi in meno di 3 mesi fanno qualcosa di più, quasi preoccupante 🙂
Di corna ne abbiamo già parlato ma quanto emerge è che i bagni dei centri commerciali, da nord a sud, sebbene maleodoranti siano luoghi di … incastro!
Eh si, perchè di incastro si tratta.
Prima al Carrefour di Pontecagnano (SA) dove nel marzo 2009 una donna dice al proprio marito «Caro avviati in auto, io faccio qualche ultimo acquisto e tra dieci minuti ti raggiungo». Nulla di strano se non fosse che la donna si reca nei bagni del centro per incontrare l’amante.
Di lunedi scorso è invece la notizia che nel bergamasco una coppia focosa di amanti, cassiera lei, guardia giurata lui, entrambi sposati e con prole, cerca intimità nella toilette di un centro commerciale.
Niente di strano, squallore già sentito, direte voi.
Vero ma stavolta il destino degli accalorati amanti è ancora più comune e beffardo.
In entrambi i casi infatti è dovuto intervenire il 118 per rimuovere l’incastro venutosi a creare.
Ennesima leggenda metropolitana? Non me ne voglia il CICAP ma stavolta conosco un amico di una delle due ex-coppie.
Non nascondo di non volere essere nei panni del cornuto di turno che vede la propria compagna ed il suo amante letteralmente “incastrati“. Nemmeno per i focosi protagonisti deve essere stato divertente ricevere le cure dei sanitari in loco e le immaginabili frasi dei curiosi che accorrevano per vivere in prima persona il piccante pettegolezzo del giorno e per soccorrere il malcapitato cornuto (con figli) colto da malore.
No, decisamente un momento complicato.
La riflessione è d’obbligo: c’è qualcosa nell’aria diffusa attraverso i condotti dell’aria condizionata nei centri commerciale, un uso incontrollato di viagra, nuove posizioni smodate o a velocità plaid o non ci sono più gli amanti di una volta?
Non saprei ma finchè non cambierà l’aria, amore mio, scordati i centri commerciali 🙂
Senti un po’: io ai centri commerciali non posso rinunciare a causa di una ‘malattia’ genetica 🙂
Se proprio proprio proprio vuoi star sicuro, andiamo in bagno insieme!
ti reggo la porta come a scuola? 🙂