Trenitalia e Regione Lazio presentano la vergogna del trasporto regionale

Pochi vagoni, sporchi, rotti, maleodoranti e con bagni guasti. Ventilazione forzata calda d’estate e fredda d’inverno.  Uscite di sicurezza? Rompere il vetro ma inventati come perchè il martelletto preposto non c’è, ovviamente.
Vagoni con porte chiuse e/o guaste? E’ la normalità. 

Treno regionale con porta chiusa (guasta?)

 

Cosa c’è di nuovo?
A parte che su ci sono vagoni che hanno entrambe le porte di uno stesso lato guaste costringendo i viaggiatori ad attraversare vagoni alla ricerca di un’uscita?
Questo: 

Porta chiusa con il fil di ferro

 

Il fil di ferro per impedire l’apertura mi mancava. Ma in caso di incidente e di emergenza? L’importante è che le varie frecce multicolore facciano business: i pendolari possono morire in trappola.

Nella fattispecie la tratta è Roma-Velletri (Roma, sì: la Capitale).

 

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