IKEA Home Planner ed i miei progetti salvati sul server

ikea planner #fail
(Benvenuto è un parolone...)

Mesi fa abbiamo usato IKEA Home Planner per progettare la nuova cucina. Con alti e bassi e saltuari crash l’applicazione (win32) ha svolto il suo lavoro culminando in n file di progetto salvati sia localmente che, funzionalità built-in dell’applicazione, direttamente sui server IKEA.

Stampo il progetto 3D e lo consegno al costruttore, all’elettricista ed all’idraulico per la predisposizione della parete interessata, ognuno per le proprie competenza (nuova costruzione). Sui server  c’era scritto che avrebbero tenuto il progetto  per un anno.

Malfidato, effettuo una copia di backup dei file, me li tengo su gmail e su dropbox. Inoltre, ogni mese o 2, effettuavo login, modificavo un dettaglio e salvavo nuovamente il progetto sul server (il primo progetto risale ad aprile 2010: era necessario fissarne struttura e distanze per i lavori di cui sopra).

In questo scenario, finalmente, ho l’ok per organizzare l’installazione della cucina! Ore 9:45, IKEA 🙂 Finalmente si acquista la cucina!

Almeno questo era l’intento… Arrivati al reparto, spieghiamo di avere il progetto pronto sul server e di voler dare una rapida controllato con gli esperti del reparto e di procedere con l’acquisto.

Poca gente, tutti tranquilli e relativo silenzio: il momento ideale per concretizzare l’acquisto.

Login: ok

Password: error

Controllo (l’iphone mi è testimone): la password è giusta.

“Scusi? Non mi accetta le credenziali”

“EH?”

“Non mi lascia entrare nel profilo: sono sicuro sia del login che della password”

“Lo sa che fa differenza se scrive tutto grande o piccolo?”

“Sono sicuro di avere scritto correttamente”

“Allora vuol dire che l’abbiamo cancellato”

“SCUSI !?”

“Proviamo insieme”

La compagnia dell’addetto non ha sortito effetti diversi. Mi sorge il dubbio che in qualche modo l’account potesse essere bloccato o di avere cambiato la password e di non averla segnata. Chiedo il reset della password. Arriva la mail nel giro di pochi minuti e riesco ad entrare con la nuova password temporanea; mi forza a cambiarla al primo accesso. Ottimo. Tutto fatto, allarme rientrato.

Clicco su “Progetti salvati” e … “Nessun progetto salvato“.

“Ah non c’è niente. Guardi, si metta lì in quella postazione e faccia tutto da capo”.

“Senta, su quel progetto ci hanno lavorato 3 persone e mi hanno creato la cucina attorno al vostro progetto: non potete dirmi che devo rifare tutto dall’inizio! Non avete modo di recoverare i file?

“EH?”

“Ho i file in mailbox, glieli cerco e glieli mando via mail e lei li carica sul mio profilo o li carico io stesso sul mio profilo ma mi serve un computer “aperto”, non posso farlo con questi che sono dei veri e propri chioschi. Potete farlo voi in ufficio?”

“No signore, i pc sono tutti bloccati. Venga riproviamo tutto la procedura da capo”.

A quel punto noto nella loro homepage due IKEA Home Planner: uno, con l’inconcina di default che conosco bene (icona default .fpf, i file del progetto) ed un’altra con scritto NEW IKEA PLANNER.

“Scusi, io ho usato quello in alto, il primo”

Un attimo di silenzio e d’imbarazzo.

Siamo entrati usando la vecchia applicazione, credenziali allineate perfettamente alla nuova ma continua a non vedere alcun progetto salvato.

Chiedo nuovamente quanto inutilmente di trovare un modo per caricare i miei backup.

Isterico vado al servizio assistenza clienti, spiego la situazione e di voler parlare con un responsabile: alla fine mi dicono, tenetevi forte,  che “il responsabile viene interpellato a discrezione del responsabile del reparto“.

“Scusi, io devo lagnarmi con un responsabile / direttivo dello scarso supporto avuto proprio dal responsabile del reparto che mi ha detto n volte di rifare tutto da capo, come pensa che mi faccia fare escalation al suo capo se è lui l’oggetto stesso della critica?!”

“Ha ragione ma sono le nostre procedure interne.”

E’ come se in Italia prima di processare Berlusconi, per legge, devo chiedere il consenso a Berlusconi. MAH. (…)

Scoccio telefonicamente quei 4/5 amici che potrebbero darmi una mano: uno dormiva, uno era in macchina, una a fare la spesa ed gli erano fuori copertura.

Non è giornata. Torno a casa e la prima cosa che faccio e ricaricare con l’applicazione vecchia i miei backup sul server. Ci riesco perfettamente. Mi rendo conto che è meglio allineare/provare la nuova applicazione. E anche qui mi si apre un mondo nuovo.

Scarico l’applicazione (anche per mac un plugin per il browser):

Bene: i requisiti sono soddisfatti sia con il macbook che con l’iMac.

Macbook (Leopard). Installo, chiudo, riapro: ok, parte.

OK, va in crash sia con Safari che con Firefox:

Provo sull’iMac (Snow Leopard): funziona. E’ orribile, piccolo, non scalabile graficamente ma funziona.

Provo ad importare i file della vecchia versione dell’applicazione.

NICE TRY: non esiste alcun tipo di funzione d’importazione per l’utente!

NON è più possibile esportare file di progetto!

IKEA #FAIL

Morale della favola

  1. Mi hanno cancellato i miei progetti salvati sul server (azzardo, probabilmente in concomitanza del rilascio della nuova applicazione web visto che fino a qualche settimana/mese erano perfettamente presenti e disponibili).
  2. Se ne sono bellamente fregati del problema che mi hanno causato.
  3. Hanno ignorato i miei suggerimenti per rimediare ad un loro errore.
  4. L’applicazione nuova (web) è fruibile dai maggiori browser ma è più brutta della vecchia (che però era stand alone win 32).
  5. Nell’applicazione nuova non hanno previsto funzioni di import o di export né di compatibilità con la precedenti.
  6. Diversamente da quanto specificato (vedi screenshot sopra) sembrerebbe che su Leopard NON funzioni, mentre su Snow Leopard sì.
  7. Se vuoi lamentarti di un caporeparto chiedi il permesso al caporeparto
  8. Se avete dei progetti salvati sul server IKEA consiglio di controllarne la disponibilità.

P.S. Il progetto è stato ricreato da zero e domani è un altro giorno… all’IKEA.

7 thoughts on “IKEA Home Planner ed i miei progetti salvati sul server

  1. Anche del vecchio planner ho lamentato malfunzionamenti per tantissimo tempo.
    E niente, vedo che il loro atteggiamento nei confronti degli informaticamente abbienti non è cambiato d’una virgola.

  2. Non riesco a trovare il mio progetto della cucina fatto dalla commessa ikea e salvato con tanto di pw.
    Ma che c………devo fare per entrare ,mi devo prendere una laurea in informatica….mmmmmma!!!!!!!!!!

    1. È passato un anno dal tuo post e mi trovo adesso nella tua stessa situazione. Ho fatto fare un progetto in negozio, sono tornato a casa e l’ho cercato vanamente per ore. Sono tornato al negozio dopo una settimana e dopo aver fissato un altro appuntamento tra 2 settimane (il covid un anno fa non c’era!) e il commesso lo ha trovato come se niente fosse. Torno a casa e ancora non lo ritrovo.
      Vivo al computer ma all’Ikea sanno come farmi sentire un incapace. O forse sono loro a non saper sviluppare un software decente.

      1. Eh conosco la sensazione. Sono passati quasi dieci anni e ancora ricordo la mia, frustrazione e fastidio condita di rabbia per l’assenza di attenzione per il cliente e impotenza. Certo che se hanno lo stesso tipo di problema dopo quasi 10 anni, beh, si commenta da solo purtroppo

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