NookColor. Non tutti lo conoscono ma è un tablet commercializzato dalla Barnes & Noble che monta un Android ad hoc (Eclair).
HW
Innanzitutto l’hardware è di tutto rispetto.
Display 7″ capacitivo 1024 x 600, CPU TI OMAP 3621 CPU 800MHz, 512MB of RAM, 8GB di flash memory ed uno slot addizionale microSD che supporto fino a 32GB.
Qui la recensione di engadget.
Design
Molto accattivante, semplice e funzionale, custodia in pelle curata e relativamente economica.
Costo
$249 + altri 20 per la custodia.
Dollari? Sì, dollari perchè è in vendita solo negli states e tramite alcune grossi distributori.
Cosa rende appetibile un oggetto simile con tali limitazioni?
<Nerd>
Basta una semplicissima microsd da 128 MB per caricare un software per effettuare il rooting dell’apparato.
Una volta rootato l’apparecchio è possibile installare quasi la totalità di applicazioni funzionanti per Android Eclair.
A dirla tutta, è possibile caricare nella memoria flash un nuovo codice direttamente tramite applicativi (ad esempio CWM rom manager).
Non è sufficiente ritrovarsi con un tablet da 7″ particolarmente elegante e funzionale ad 1/3 del costo della concorrenza?
Ok, aggiungo allora che la boot chain di NookColor consente di caricare tramite microSD immagini di altri OS, Froyo, gingerbread e HoneyComb compresi.
Per i curiosi e gli impazienti una piccola anteprima della SD sperimentale:
Sono tante le risorse online che riportano i passi per potere effettuare rooting, aggiornamenti flash, img su SD e overclocking fino 1.1 GHz.
Nei prossimi giorni scriverò qualcosa di apposito segnalandovi le risorse nonchè le esperienze dirette con dei passi che spesso vengono dati per scontati.
Direi che il divertimento e la soddisfazione sono assicurati.
</nerd>
Buon Nook a tutti:)
3 thoughts on “NookColor e Android: un tablet decisamente interessante”