Caricare l’immagine Honeycomb su NookColor è un gioco da ragazzi.
A prescindere dal rooting e dalla scrittura su flash, è possibile creare una SD bootable con un’immagine di OS (ubuntu, froyo, honeycomb, more to come).
Cosa serve:
- un NookColor
- una scheda miniSD da almeno 4 GB
- un computer
- un lettore/scrittore di memory card
- un programma per scrivere le immagini di dischi (ad esempio per windows winimage mentre per linux e mac c’è il nativo dd)
- un programma per estrarre l’immagine dallo zip
- l’immagine Honeycomb per NookColor.
Una volta scaricata e scompattata l’immagine si scrive sulla SD ed il gioco è fatto.
Su windows, tramite winimage in esecuzione come amministratore, selezionare Disk dal menu e “Restore Virtual Hard Disk Image…”. Selezionare la SD card, spuntare “all files” e caricare l’immagine precedentemente scompattata.
Su linux e mac smontare la sd
linux:
# umount /dev/<sdcard>
# dd if=nomeimmagineos.img of=/dev/<sdcard> bs=1M
(ad esempio /dev/sdc)
Mac:
diskutil unmountDisk /dev/disk#
dd if=nomeimmagineos.img of=/dev/disk# bs=1m
specificando opportunamente il valore # (magari aiutandosi con il comando diskutil list)
A questo punto, aspettare (dipende dalla velocità della scheda utilizzata):
Inseritela nel NookColor, power ON e… buon Honeycomb
P.S.: Non agendo sulla memoria flash, togliendo la sd e rieffettuando il boot il dispositivo parte con il suo software originare (o quant’altro avete caricato al suo posto, of course)
Che poi, in realtà, non installi niente. Al limite esegui.
Tecnicamente hai perfettamente ragione! Ho preferito usare il termine installare perchè, alla fine, questo è quello che istintivamente viene chiesto e ricercato. In ogni caso, quando sarà ottimizzata e stabile farò un pensierino ad un flash