Una settimana prolifica: da Equitalia al Vaticano passando da Trenitalia e Radio Vaticana.
Non si poteva concludere con target più ambizioso e carico di significati: la Banca Centrale Europea.
Il sito della bce (ecb.int) è rimasto offline per circa due ore.
Ecco la rivendicazione su pastebin e su twitter degli hacktivisti:
Il presunto attacco non sembra sia stato confermato da nessuna fonte ufficiale della BCE nemmeno sul loro tanto attivo feed twitter a parte un pacato “We’re indeed experiencing some problems and are working on it“.
Un’altra chiave di lettura, meno trionfalistica si potrebbe racchiudere in poche righe: il ddos ha avuto l’effetto dell’indisponibilità del servizio web attaccato. O i servizi sono stati cautelativamente posti offline per evitare potenziali esposizioni? Nulla si può dire se non archiviare quest’ennesimo eclatante episodio.